Una variante molto diffusa, probabilmente oggi più diffusa anche della versione codificata, è quelle che prevede l’inserimento delle foglie di verza (tagliate a pezzi e sbollentate) direttamente tra gli strati di pane e fontina che formano la seupa e non solamente impiegando la verza per la realizzazione del brodo, come prevede invece la versione De.Co. di questo piatto.

Seupa a la vapelenentse